Fare trading online significa sostanzialmente fare speculazione sui mercati finanziari, al fine di trarne profitto. Se in origine la Borsa valori aveva una sede fisica dove avvenivano le compravendite di beni e sevizi “alle grida”, oggi la stessa Borsa è divenuta virtuale e accessibile anche ai non professionisti.

Negli anni 2000 sono state molte le persone che hanno deciso di investire un piccolo capitale facendo compravendita di titoli, azioni e obbligazioni, perseguendo l’obiettivo, che talvolta diveniva un’illusione, di guadagnare grandi somme di denaro e poter vivere di rendita.

Per tale motivo è importante ricordare che operare tramite internet nei mercati finanziari non è un gioco, ma ha il medesimo valore di un investimento fatto mediate un istituto di credito. Per fare un buon trading è necessario avere una conoscenza generale del mondo economico, dei mercati finanziari e dei loro prodotti e sapere quali sono gli intermediari finanziari a cui rivolgersi.

In ultimo, per operare in Borsa l’investitore dovrà impiegare un capitale minimo iniziale, il cui valore dipenderà principalmente dalla propria disponibilità di denaro investibile.

La scelta del broker

Con l’avvento di Internet si sono velocizzate e sfoltite tutte le tempistiche e procedure legate alle transazioni finanziarie. Tuttavia se da una parte si è ottenuto uno svecchiamento delle operazioni di Borsa, dall’altra è aumentata la competitività degli investitori che operano a ritmi decisamente sostenuti.

Come prima cosa l’investitore si dovrà appoggiare a un intermediario finanziario, definito comunemente broker, il quale metterà in contatto la propria clientela con i mercati e renderà possibile la compravendita dei prodotti finanziari tramite l’utilizzo di una specifica piattaforma di trading online. Le piattaforme online non sono altro che programmi informatici creati appositamente per la speculazione borsistica.

La scelta del broker dovrà essere ben ponderata e il trader dovrà assicurarsi che società di intermediazione e piattaforma risultino regolarmente registrate presso gli enti di sicurezza locali. In Italia è compito della Commissione nazionale per le società e la Borsa  ̶  CONSOB  ̶  tutelare gli investitori e garantire l’efficienza e la trasparenza dei professionisti che operano nel settore finanziario.

Come organizzare una buona strategia di trading

Nel momento in cui si è individuato il broker al quale appoggiarsi, si potrà procedere con la registrazione presso la specifica piattaforma di trading. Gli utenti potranno usufruire di numerosi strumenti gratuiti atti a ottimizzare i propri investimenti, ad esempio statistiche sugli andamenti dei mercati e grafici riportanti le oscillazioni dei prezzi.

Inoltre, la maggior parte delle piattaforme di trading online mettono a disposizione dei propri iscritti dei conti demo, ovvero dei conti virtuali che permettono la simulazione di acquisti e/o vendite con lo scopo di far esercitare i trader meno esperti e dare loro la possibilità di valutare la produttività della strategia finanziaria adottata, senza rischi di perdite.

È consigliabile studiare un po’ di trading prima di prendere in considerazione qualsiasi tipo di investimento, come è importante fare esperienza sul campo e imparare a gestire i profitti e le perdite. Per capire come muovere, in totale sicurezza, i primi passi nel mondo del trading online clicca qui.

Sul web sono presenti numerose guide e materiali didattici gratuitamente scaricabili che facilitano e guidano l’investitore nella speculazione. Grazie al trading online e con il supporto di un buon broker, sarà possibile operare in sicurezza e accrescere il proprio capitale.

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