I benefici dell’acqua borica sono ormai famosi in tutto il mondo ed è per questo che tale sostanza si sta diffondendo sempre più per combattere piccoli disturbi quotidiani. Questa speciale acqua è una soluzione derivante, appunto, da acqua e acido borico generalmente venduta in flaconi e acquistabile al prezzo di pochi euro nelle farmacie e nei presidi sanitari autorizzati.
Non si tratta, come noto, di un medicinale ed è proprio per questo che può essere utilizzata senza prescrizione. È sempre opportuni tuttavia leggere il foglietto illustrativo. Può accadere, infatti, che si faccia un abuso subendo una successiva intossicazione. Si tratta, naturalmente, di ipotesi remote ma i benefici sono tali che più di qualcuno è finito nel tunnel dell’acido borico.
Una vera e propria fissazione che colpisce chi pensa di poter curare tutto sempre e comunque con questa sostanza come accade per esempio con i patiti dell’aloe. La verità è che l’acqua borica fa benissimo per l’acne, proprio perché ha un forte potere disinfettante, per prevenire la candida, per un’accurata pulizia delle orecchie ma, come sempre, va usata con parsimonia.
Soprattutto, ed è questa la cosa più importante, non va utilizzata sulla cute lesa. Questo vuol dire che si tratta di uno strumento formidabile in caso di pelli acneiche se, però, si ha il buon senso di non spremere i foruncoli causando delle vere e proprie lacerazioni della pelle. La medesima applicazione di acqua borica la si può impiegare anche nel caso di follicoliti e di infiammazioni della pelle.
Non solo infiammazioni ma anche disturbi come la candidosi genitale o le verruche, frequentissime per chi frequenta le piscine, gli spogliatoi o le palestre in cui transitano moltissime persone al giorno. In genere, però, l’acqua borica non va utilizzata da sola ma in ausilio, per esempio, a un antimicotico o a un antibiotico. Nelle donne, in particolare, fare lavaggi vaginali con acqua borica aiuta come detto a ridurre l’infiammazione da candida, riportando la flora batterica su valori accettabili. È opportuno ribadire ancora una volta che potrebbe essere una soluzione non definitiva.
Per assicurarsi di essere completamente guariti è quindi fondamentale sottoporsi a una visita ginecologica o fare un tampone vaginale. Per quanto riguarda invece l’impiego oftalmico dell’acqua borica, esso aiuta nel trattamento e nella cura delle congiuntiviti di origine batterica, ma è anche prescritto dai medici come trattamento post-operatorio a seguito di un glaucoma, al fine di prevenire eventuali infezioni agli occhi.
Non c’è da stupirsi in quanto questa sostanza si trova anche all’interno di moltissimi medicinali. Altre volte sono gli stessi medici a prescriverla sotto forma di acqua borica per disinfettare parti che necessitano di essere preservate per un determinato periodo di tempo da germi e batteri, pensiamo per esempio a una fase post operatoria oppure a un’irritazione che possa in qualche modo aver sensibilizzato una zona cutanea. Come sempre e come ribadito in più occasioni, comunque, la chiave di volta è la moderazione.